Nella seconda metà degli anni ’90 Ricardo Dominguez, Brett Stalbaum, Carmin Karasic e Stefan Wray formano in rete un collettivo artistico fortemente politicizzato di nome Electronic Disturbance Theater (EDT). Mission dichiarata di EDT è quella di dar vita ad una serie di azioni di disobbedienza civile online in sostegno dei ribelli zapatisti (rivoluzionari del Chapas che lottano contro l’oppressione governativa). Gli EDT, grazie ad una efficace strategia di rete, riuscirono ad arruolare sostenitori e simpatizzanti provenienti da ogni dove. A questi veniva chiesto di scaricarsi un applet Java chiamato FloodNet. L’applet cercava ripetutamente di aprire pagine web inesistenti su siti bersaglio, come quello dell’ex presidente messicano Ernesto Zedillo, finendo col mandare questi siti ripetutamente in down.