[domestic] è un lavoro di Mary Flanagan, artista che ama utilizzare la computer game come mezzo espressivo. Adattato al videogioco “Unreal Tournament” (sparatutto in cui il giocatore esplora un labirintico ambiente a caccia del nemico da abbattere), Il progetto è in realtà basato su un evento traumatico del quale la Flanagan fu vittima all’età di sette anni. Un giorno infatti, mentre faceva ritorno a casa percorrendo un sentiero nel bosco, vide del fumo fuoriuscire dalle finestre della sua abitazione, sconvolta iniziò a correre… La scena, indelebile nella memoria dell’artista, viene ricostruita in [domestic] attraverso una serie di immagini e scritte richiamanti l’evento (foto d’infanzia, immagini di boschi, fiamme ecc..). Il gioco iniziale, stupido e violento, viene così “convertito” in un ambiente domestico denso di ricordi ma anche paure…