Hello crypto world! | Vademecum delle arti digitali

Un’ ulteriore risposta, che potrebbe suonare come terza via, rispetto ad alcune considerazioni sollevate nel capitolo precedente – inerente l’“economia del dono” e il fatto che gli artisti non dovrebbero produrre pezzi unici – potrebbe arrivare dalla cosiddetta crypto art.

Con la crypto art, infatti, si ha la possibilità tecnologica di rendere uniche, e quindi più commercializzabili, tutta una serie di opere digitali, finendo così col mitigare una delle maggiori vulnerabilità di queste ultime, la loro replicabilità potenzialmente incontrollata.

La crypto art è una realtà che sta maturando malgrado l’inevitabile effetto bolla dovuto al boom delle criptotecnologie di questi ultimi anni. Prima però di entrare nel merito e parlare di crypto art è opportuno introdurre alcuni termini specifici fondamentali per la comprensione del fenomeno, termini come criptovaluta, blockchain ed NFT (Non-Fungible Token).

Introduzione ai concetti di criptovaluta e blockchain

Se c’è una parola che dall’avvento del bitcoin – moneta virtuale creata nel 2009 da hacker che agivano con lo pseudonimo Satoshi Nakamoto – si è imposta nei mass media e quindi all’attenzione dell’opinione pubblica è quella di criptovaluta.

Le criptovalute sono una forma digitale di valore basata sulla crittografia (“scrittura nascosta” che rende un messaggio non decifrabile a persone non autorizzate a leggerlo).

In sostanza si tratta di monete virtuali dalla vocazione globale, paritaria e decentralizzata, vocazione che le differenzia dalle monete tradizionali, locali e centralizzate (emesse cioè da una banca centrale).

Le criptovalute, com’è facile immaginare, sono legate a doppio filo con la crypto art, di cui parleremo tra poco, e questo grazie soprattutto alla tecnologia che è alla base di entrambe le realtà: la blockchain.

Senza entrare nello specifico basti dire che una blockchain (“catena di blocchi”) è una sorta di registro digitale, condiviso su una rete globale e distribuita di computer (sistema decentralizzato), che ha lo scopo di autenticare ed attestare in modo inoppugnabile ed indelebile transazioni, asset e risorse digitali di varia natura e provenienza.

Grazie proprio a queste tecnologie, blockchain e crittografia, si è assistito sul web in questi ultimi anni alla nascita di un fenomeno inedito, la compravendita di particolari opere digitali note come NFT (Non-Fungible Token).

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