Di Dario Quaranta Neropop
Appropriarsi di qualcosa fatto da altri, che sia un’immagine, un testo o una canzone, per poi remixarlo-modificarlo-trasformarlo a proprio piacimento è capitato un po’ a tutti, anche perché, in un’era ipertecnologica come la nostra, fare operazioni di questo tipo è divenuto abbastanza agevole.
Ma cosa accade se sono gli artisti e i creativi di professione ad utilizzare procedure di questo genere per dar vita a nuove opere di ingegno?
Per quanto possa sembrare paradossale – se sei creativo che bisogno hai di copiare? – il riciclare materiale dalle fonti più varie col fine di realizzare qualcosa di diverso rispetto all’originale è una delle tecniche più gettonate da artisti e creativi di ieri e di oggi, professionisti e non.
In questo ebook ho cercato di descrivere il fenomeno, qui ribattezzato “copy-paste creativo”, partendo dalle sue origini storiche, le avanguardie artistiche di inizio ‘900, per giungere agli sviluppi più contemporanei con correnti ed etichette di vario genere e tenore: new media art, post internet, remix culture, appropriazionismo, postproduction ecc..
Nella parte finale della pubblicazione faccio infine il punto su come l’avvento di Internet e delle moderne tecnologie abbiano fatto emergere nuove figure di creativi (prosumer o creator), un po’ naif e un po’ artisti outsider, che stanno pian piano conquistando visibilità anche nell’ambito dell’arte colta.
L’ebook, redatto in web writing, è ricco di immagini e composto in tutto da ventitré capitoli facilmente navigabili grazie all’indice ipertestuale.
Parte 1
- Collage
- Cubismo
- Dada
- Futurismo
- Costruttivismo
- Bauhaus
- Surrealismo
- Neo-Dada
- Nouveau Réalisme
- Pop Art
- Xerox Art
- Fluxus
- Arte concettuale
Parte 2
- Postmodernismo
- Appropriazionismo
- Postproduction
- Net Art, New Media Art e Post Internet
- Remix culture
- Prosumer
- Creatività no copy
- Copy-paste creativo
- Chiusura del cerchio
- Breve riepilogo e Web 3.0
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